Le stagioni turistiche e gli incentive in Puglia
È appena trascorso l’inverno e con l’arrivo della primavera la Puglia si appresta ad accogliere moltissimi turisti e visitatori specialmente stranieri. I tour si concentreranno nei mesi di aprile, maggio e giugno e attraverseranno le caratteristiche città costiere e le ricche zone dell’entroterra.
Nei caldi mesi estivi, vengono accolti invece i visitatori che cercano molto di più il turismo balneare, quelli che scelgono le coste pugliesi per rilassarsi sulle spiagge incontaminate e godersi un giro in barca tra le grotte della costa adriatica e le acque cristalline dagli sfavillanti colori azzurro-turchese.
In autunno ci sarà la seconda ondata di arrivi dall’estero e alla fine di ottobre,
la stagione inevitabilmente si chiuderà anche da noi.
I viaggi incentive in Puglia
Esiste tuttavia un tipo di viaggio che non è legato alla stagionalità e che risulta per questo ideale per conoscere la Regione usufruendo appieno di tutti i servizi ad un costo ancor più vantaggioso ed evitando l’affollamento tipico dei periodi più richiesti: si tratta dell’incentive in Puglia.
La formula
Ma cos’è un incentive in Puglia? È una sorta di viaggio premio previsto normalmente da aziende private che desiderano abbinare ad un’occasione lavorativa delocalizzata, un momento di svago e scoperta di nuovi luoghi d’interesse storico culturale.
Spesso il viaggio viene scelto dal management per incentivare i dipendenti ed i collaboratori, facendo loro condividere esperienze al di là del consueto contesto lavorativo: lo scopo? Migliorare i rapporti tra i lavoratori, il clima all’interno dell’azienda e di conseguenza il loro rendimento.
Racconti di viaggio
Quale miglior destinazione se non la Puglia? – Avrà pensato il proprietario di un’azienda con filiali sparse in tutto il mondo e qualche migliaio di dipendenti. Certo di posti ne avrebbe potuti scegliere molti eppure… Si è lasciato ispirare da una regione che regala esperienze tutto l’anno… Anche a febbraio, mese in cui hanno trovato me ad ac
coglierli.
Non è mai semplice rendere piacevole per tutti un’esperienza di viaggio quando un gruppo è numeroso e questo il nostro ruolo di guida diventa ancor più arduo, in particolar modo quando si passano insieme diversi giorni.
Devo ammettere che questo è stato uno dei rari casi in cui il mio compito è stato “agevolato”: area manager di tutt’ Italia che portavano un pezzo della loro regione in Puglia attraverso racconti, barzellette e inflessioni più o meno marcate, hanno spalancato il loro interesse agli innumerevoli spettacoli naturali, architettonici e culinari che solo la Valle d’Itria e il Salento possono regalare.
Ed è così che nel giro di poche ore l’atmosfera diventa gioiosa, cameratesca e permette di amplificare e sublimare il piacere dell’esperienza di viaggio regalando a tutti, me compresa, l’opportunità di mettere da parte i formalismi e comunicare la vera essenza di un luogo, di un popolo, di un territorio.
Era febbraio, è vero, e una settimana dopo sarebbe venuta giù una copiosa coltre di neve anche nel tacco d’Italia ma in quei giorni, tra sorrisi, allegri simposi e bellezze incredibili, il sole non ha mai smesso di splendere… Saranno state le nostre energie positive?
Rimane solo da sperimentare come sarà il vostro incentive in Puglia.
Fatevi ispirare, partite da qui! —> Valle d’Itria